Territorio Maremma Toscana

Maremma Toscana

Arte & Cultura, Mare, Itinerari Naturalistici

L’Agriturismo Poggio al Vento è situato in una posizione turisticamente strategica perché, pur essendo collocato in aperta campagna sulle dolci colline della Maremma grossetana, dista meno di 20 Km dalla spiaggia di Alberese e dal Parco della Maremma, da Principina a Mare e Marina di Grosseto, nonché meno do 30 Km da Castiglione della Pescaia, ridente cittadina turistica famosa in tutta Italia.

L’Agriturismo Poggio al Vento non è adatto solo agli amanti del mare, ma anche a coloro che sono interessati al mondo dell’arte, alla storia, alla natura e allo sport.

Grosseto si trova collocata proprio al centro dell’Italia a soli 180 km da Roma, città d’arte e di storia per antonomasia, a 75 km da Siena la famosa cittadina storica nota per il Palio, e a 150 km da Firenze la città capitale europea della cultura, tutte facilmente raggiungibili con mezzi di trasporto pubblici o mediante autovettura.

Arte & Cultura

AREA ARCHEOLOGICA DI ROSELLE (km 15)

L’area archeologica di Roselle costituisce oggi una delle zone archeologiche più interessanti d’Italia, poiché comprende i resti dell’antica città di Roselle fondata dagli Etruschi nel VII sec. a.C.
Importante per la pesca ed il commercio con le altre città dell’interno Roselle divenne una delle più importanti città etrusche della zona. Nel 294 a.C. fu invasa dai Romani che ampliarono ed abbellirono la città con terme, ville ed un anfiteatro tra i meglio conservati della zona.

Nel VI sec. fu invasa dai barbari e Roselle perse il suo primato,poi in seguito alla decadenza della Maremma, divenuta nel Medioevo una laguna e poi una pianura malsana, Roselle fu praticamente abbandonata fino alla bonifica della zona alla fine del 700. Ma negli anni ’50 fu riportata alla luce in tutta la sua interezza da una lunga campagna di scavi.

VETULONIA (km 32)

Altra importante città etrusca fu Vetulonia. Situata nella valle del fiume Bruna gravitante attorno all’area del Lago Prile, Vetulonia si sviluppò proprio in epoca etrusca grazie alle sue miniere ed estese il suo controllo sulle Colline Metallifere.
La storia e gli insediamenti che si sono succeduti nel corso dei secoli e che hanno costituito le vestigia dell’attuale borgo di Vetulonia sono comunque testimoniati da una vasta area archeologica, che conserva alcuni resti delle mura di Vetulonia costruite proprio dagli Etruschi per difendere la città.

L’area archeologica si caratterizza per le suggestive necropoli dove sono riconoscibili, sia tombe del periodo villanoviano, sia di epoca etrusca. (Tomba del Belvedere, il Tumulo della Pietrera, il Tumulo del Diavolino, la Tomba del Duce, la Tomba del Littore).

Le Città del Tufo

Simbolo rappresentante delle città di Sovana, Pitigliano e Sorano è il tufo, elemento che da sempre ha caratterizzato la zona; tutto il territorio è di origine vulcanica ed è frastagliato da enormi speroni tufacei intagliati da numerosi vani rupestri, un tempo abitati ed ancora oggi impiegati come magazzini o ricovero per attrezzi agricoli.

Al tufo è legata la storia di questo lembo della Maremma collinare; nel corso del tempo questa roccia ha permesso alle antiche popolazioni preistoriche, etrusche e medievali di sfruttare e modellare il territorio con necropoli, vie di comunicazione, colombari e molto altro. Anche gli attuali borghi fatti di abitazioni addossate le une alle altre e costruite in tufo, danno la sensazione di essere un tutt’uno con gli speroni di roccia sottostante.

SOVANA (km 76)

Sovana, suggestivo borgo dall’atmosfera ferma nel tempo, rappresenta un raro gioiello di urbanistica medievale. Dal 7° al 3° secolo a.C. fu un fiorente centro etrusco; di questo periodo è la importante Necropoli Etrusca con la sua tomba “regina” chiamata Tomba Ildebranda a forma di tempio greco. Fu poi importante città in epoca romana, tanto è vero che nei primi secoli del Cristianesimo divenne sede vescovile. Fu conquistata dai Longobardi (594), e divenne dominio degli Aldobrandeschi il cui Ducato arrivò a comprendere l’intera provincia di Grosseto. Passata poi alla Famiglia Orsini per successione ereditaria fu saccheggiata e devastata dai Senesi nel 1410. Rimasta in una situazione di grande abbandono per secoli, ha avuto la fortuna di poter arrivare intatta fino ai giorni nostri nella sua veste medievale. Percorrendo Sovana possiamo ammirare la Rocca Aldobrandesca, la Cattedrale di SS. Pietro e Paolo, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Mamiliano e molto altro.

PITIGLIANO (km 82)

Non si può non rimanere a bocca aperta quando arrivando dalla costa, dopo innumerevoli curve, appoggiato su uno sperone di tufo appare Pitigliano: splendido borgo (è stato inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”), le cui case si confondono con la roccia sottostante e viceversa. Questa cittadina è uguale da secoli: un dedalo di vicoli che si susseguono, vicoli certe volte talmente stretti che una persona fa fatica a passarci. Qui ogni epoca ha lasciato un segno: etrusca, romana e medievale. Qui ogni popolo ha scavato il tufo creando una città sotto la città: cunicoli, pozzi, tombe e cantine. Pitigliano è anche definita la Piccola Gerusalemme, perché a partire dalla metà dell’800 vi si insediò una cospicua comunità ebraica proveniente da Livorno. Ad oggi è possibile ammirare la Sinagoga ancora funzionante ed il museo dedicato alla comunità.

SORANO (km 74)

Il centro abitato di Sorano sorge arroccato su di un’imponente roccia tufacea, elemento che dona al paese maestosità e fascino. Sorano si trova nell’antico territorio abitato dal popolo etrusco e da quello romano ed è veramente uno dei più bei paesi dell’area del tufo. Il territorio di Sorano è ricco di antiche testimonianze della presenza del popolo etrusco, ma il paese ha origini medievali. Gli originari signori della cittadina di Sorano furono gli Aldobrandeschi, ai quali seguirono i Conti Orsini, la Repubblica di Siena ed infine il Granducato di Toscana sotto i Medici.
Numerosi i monumenti da visitare tra cui da non perdere il Masso Leopoldino, la Fortezza Orsini, ed il Parco di San Rocco situato dall’altra parte della valle come a vegliare su Sorano.

Colline Metallifere

MASSA MARITTIMA (km 52)

Massa Marittima è una città d’arte adagiata tra le Colline Metallifere, circondata dalla campagna maremmana e ricca di bellezze storiche, ambientali ed architettoniche ereditate da un florido passato. Dal borgo medievale, fino alla città nuova, si possono percorrere i vicoli antichi e ripidi che si intrecciano nel centro storico e salgono fino alla parte alta del borgo; qui è facile trovare angoli suggestivi e caratteristici e punti panoramici che si affacciano a valle fino al mare. Molti dei luoghi più significativi, sono racchiusi dalla piazza della città: la meravigliosa Cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale, le Fonti che cingono il famoso affresco dell’Abbondanza e il Palazzo del Podestà sede del museo archeologico. Salendo in Città Nuova si incontrano gli edifici risalenti al XIII secolo: il complesso di San Pietro all’Orto, con il chiostro di Sant’Agostino, la Torre del Candeliere e la Fortezza Senese.

Mare e Spiagge

Mare nei dintorni

Vero punto di forza e prima attrattiva del nostro territorio è il mare con le sue spiagge. La costa presenta un’ampia possibilità di scelta per tutti i gusti degli amanti della spiaggia. Nei dintorni è infatti possibile trovare la natura selvaggia ed incontaminata delle spiagge di Principina a Mare ( km 20 ) ,dove inizia il Parco della Maremma, e di Alberese (km 15), nonché quelle di Fiumara (km 22) e delle Marze (km 25) nel tratto tra Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia. Per chi preferisce il confort degli stabilimenti balneari e la vita di paese con locali e ristoranti tipici, resterà soddisfatto dai servizi forniti da Marina di Grosseto ( km 20) e Castiglione della Pescaia (km 30) o, volendosi spostare oltre, da Punta Ala (km 50) a nord e dall’Argentario (km 40) a sud, località nelle quali è possibile noleggiare anche piccole imbarcazioni alla scoperta della costa e delle insenature meno accessibili. Si segnala anche che da Porto Ercole (km 54) è possibile imbarcarsi sul traghetto che collega direttamente all’Isola del Giglio (1⁄2 ora), perla incontaminata e selvaggia dell’Arcipelago Toscano.

Itinerari Naturalistici

PARCO NATURALE DELLA MAREMMA (km 20)

Il Parco Naturale della Maremma affacciato sul Mar Tirreno e sul parco dell’arcipelago toscano, si estende per 25 km con una catena di colline che discendono verso il mare, spiagge sabbiose ed alte scogliere, circondata da paludi, pinete, campi coltivati e pascoli. Tra profumi intensi di erbe aromatiche, bacche colorate e richiami degli animali, il Parco accoglie il visitatore mostrando il suo lato dolce e allo stesso tempo selvaggio.

Il Parco è aperto tutto l’anno, tutti i giorni della settimana. Prima di entrare è necessario acquistare i biglietti di ingresso presso i centri visite. Gli itinerari possono essere percorsi sia singolarmente che in gruppo, accompagnati o meno da una guida, in base al periodo dell’anno. Oltre agli itinerari a piedi sono previsti all’interno del Parco anche itinerari in canoa e itinerari a cavallo.

Itinerari in canoa: Sono organizzate all’interno del Parco escursioni guidate in canoa sul Fiume Ombrone. Vengono utilizzate le canoe canadesi che sono canoe stabilizzate tipo catamarano, praticamente inaffondabili, preparate per ospitare anche i non esperti, o chi non sa nuotare o bambini piccoli, ma anche sportivi e non.

Itinerari a cavallo: le escursioni a cavallo rappresentano un altro modo divertente e piacevole per conoscere il Parco e trascorrere un po’ di tempo a contatto con la natura. Ci sono diverse possibilità che permettono sia ai più esperti che ai principianti di muoversi a cavallo in zone diverse dell’area protetta.

Per informazioni sui vari itinerari e prenotazioni telefonare al centro visite del Parco Tel.0564/407098
http://www.parco-maremma.it

TERME DI SATURNIA (km 45)

Le Terme di Saturnia e le sue acque sulfuree che sgorgano dal sottosuolo ad una temperatura costante di 37 ° erano conosciute già ai tempi degli Etruschi i quali avevano individuato nella sorgente virtù “miracolose”. Furono successivamente i Romani a trarne beneficio creando veri e propri edifici per lo sfruttamento terapeutico della sorgente. Infatti la composizione di questa acqua ha proprietà salutari per la pelle, l’apparato respiratorio e muscolo-scheletrico. Ci sono due alternative per godere degli effetti benefici di queste acque: immergersi nelle Cascate del Gorello dove si può fare il bagno come e quando si vuole senza pagare nulla, oppure se si vuole maggiore confort si può andare alle Terme di Saturnia SPA ad appena 200 mt dalle Cascate del Gorello. Qui potrete trovare piscine vere e proprie, percorsi a diverse temperature nell’acqua termale, nonché attiguo alle piscine un bellissimo centro benessere.